Perché il canto è così importante in gravidanza?
La voce è uno dei canali di comunicazione privilegiati dell’essere umano, non è solo uno strumento musicale ma qualcosa di più profondo: è la persona stessa che si esprime e si manifesta attraverso il suono. La voce è una delle prime e più importanti identità in evoluzione.
La pratica di cantare per i propri bambini prima e dopo la nascita è diffusa in ogni cultura: il canto della madre, assieme ai movimenti che rimandano al dondolio e al cullare del grembo materno, permette al neonato di rievocare quella memoria sensoriale di sicurezza e contenimento che già ha vissuto prima di venire al mondo.
Attraverso l’uso della voce, il feto viene stimolato innanzitutto dal punto di vista vibro-tattile, ma non solo: le caratteristiche della voce, il profilo prosodico (cioè il suono delle parole), la presenza di interruzioni, la velocità, l’intonazione, concorrono a creare l’universo sonoro prenatale.
Il canto prenatale attiva il corpo, favorisce la regolazione del ritmo respiratorio in previsione del travaglio e del parto e una maggiore consapevolezza del proprio perineo attraverso un delicato lavoro sensoriale, crea emozioni positive e di benessere, rafforzando il contatto prenatale, diventa il primo tramite nella relazione con il tuo bambino.
Sono diversi gli studi scientifici che parlano degli effetti positivi del canto in gravidanza, tra questi citiamo lo studio di V. Wulff et al. che ha riportato come l’intervento prenatale di musica e canto possa migliorare il benessere materno e il legame madre-bambino.
Se ascolto musica è lo stesso?
Gli studi ci dicono che l’ascolto di musica porta sicuramente benefici alla mamma e al bambino in gravidanza, tuttavia l’ascolto e la pratica vocale non possono considerarsi la stessa cosa. Utilizzare la voce è ciò che di più pratico puoi fare per te e il tuo bambino durante la dolce attesa, non solo porta ad uno stato di maggiore benessere per entrambi ma aiuta nello specifico ogni donna a sintonizzarsi con il proprio corpo.
Inizia a piccoli passi
Ti lasciamo i nostri 3 piccoli consigli per iniziare ad utilizzare la tua voce nella tua gravidanza, a piccoli passi:
- sperimenta con la voce: canta per te stessa, per esplorare le potenzialità della tua voce, senza giudizio. Puoi farlo in un momneto precidso della tua giornata, quando hai un attimo per te, quando puoi e vuoi dedicarti qualche minuto per il tuo benessere;
- raccogli i canti che ti piacciono (che piacciono a te, non quelli che ti dicono facciano bene al tuo bambino) in una playlist da ascoltare: ascoltali quando ne hai voglia;
- intona dei canti pensando al tuo bambino: una ninna nanna andrà benissimo, ma anche la tua canzone preferita o una filastrocca che conosci dalla tua infanzia. RICORDA: al tuo bambino non interessa quanto tu sia accurata nell’altezza dei suoni, a lui importa soltanto sentire la tua voce, il suono della sua mamma.
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