In questo articolo trovi la nostra trascrizione del podcast “Lumos! Rimedi Illuminanti”
[Stagione 1 ep. 6]
Educare alla musica significa educare “persone musicali”: quanto è importante conoscere l’identità sonora di ognuno di noi? Scopriamo insieme quanto è essenziale curare la nostra personalità didattica per fare bene il nostro lavoro.
Siamo Alessia e Cristina e nel nostro lavoro incontriamo le persone attraverso la musica. Passione, creatività e organizzazione sono le tre caratteristiche che più ci legano e ci permettono di formare una coppia educativa speciale ed unica!
Ci occupiamo di educazione musicale e formazione creando dei percorsi che ti aiutano a vivere la musica in modo pratico, creativo e consapevole.
LUMOS! RIMEDI ILLUMINANTI è dedicato alla tua anima di insegnante, al tuo essere una guida per i tuoi allievi, un modello e punto di riferimento. Il nostro breve itinerario ti conduce alla scoperta degli ingredienti essenziali per vivere la musica in maniera efficace assieme ai tuoi studenti.
Oggi vogliamo parlarti di identità sonora e di quanto sia importante per il nostro lavoro.
Lo abbiamo già detto e lo ripetiamo anche oggi: la musica è un mezzo di comunicazione, infatti il linguaggio musicale mette in relazione le persone, anzi mette in relazione delle identità sonore.
L’identità sonora è formata da suoni, movimenti e silenzi che caratterizzano ogni essere umano e lo differenziano dall’altro. Ti sei mai chiesto qual è la tua l’identità sonora e quella del tuo gruppo classe? Alla fine di questi sei giorni trascorsi insieme emerge chiaramente la necessità di comprendere quanto la nostra storia musicale sia importante e quanto sia importante conoscere quella dei nostri studenti.
Guardare al nostro lavoro in questa prospettiva può offrirci grandi opportunità e strumenti molto efficaci! Tipo?
Tipo…Delle strategie relazionali per lavorare sul gruppo, sulle situazioni più complesse, sulla stretta relazione tra musica e emozioni provando ad andare oltre le categorizzazioni e scegliendo consapevolmente le musiche da proporre.
Una prospettiva come questa ci permette di prenderci un momento per noi stessi, per ritrovare la nostra centratura, per cercare le motivazioni e la consapevolezza del nostro “fare musica”.
Essere un insegnante di musica significa prima di tutto occuparci della nostra personalità didattica e della nostra identità sonora. Significa incontrare le voci dei nostri studenti, il loro modo di muoversi e di vivere la musica.
Ecco perché per insegnare musica servono tutti questi ingredienti. La nostra ricetta è durata sei giorni e non è ancora finita….
Abbiamo parlato di personalità didattica, pianificazione e progettazione, di linguaggi integrati, di lavoro in squadra e confronto, di identità sonora, emozione e relazione. Ecco cos’è per noi l’educazione musicale: un mondo.
Un mondo da scoprire, da vivere, da farsi scorrere nelle vene. Un luogo per mettersi in gioco, crescere e incontrare l’altro. Un luogo per vivere. Un modo per stare al mondo, in questo mondo.
Grazie per aver letto questa puntata, se hai voglia di confrontarti e sbirciare le nostre idee per insegnanti cerca la nostra pagina Facebook, il nostro gruppo facebook Lumos o il nostro profilo Instagram, le nostre proposte per diventare genitori musicalmente consapevoli fanno capolino anche li.
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