Parliamo di routine e in particolare di quelle musicali, sempre presenti nelle nostre attività. Se sei una mamma o un papà, oppure un’educatrice, lo sai benissimo:
le routine sono necessarie e in particolare quando i bimbi sono più piccoli diventano una cosa indispensabile nella giornata.
La costruzione della routine permette al bambino, anche molto piccolo, di interiorizzare lo schema della giornata e quindi sapere cosa aspettarsi riducendo l’ansia del non sapere che cosa accadrà.
Per questo si dice che la routine è rassicurante, in quanto permette al bambino di sentirsi in un ambiente che gli fornisce delle certezze e delle costanti.
La routine diventa come una cornice all’interno della quale il bambino agisce sempre più autonomamente con dei punti di riferimento chiari e costanti.
Mano a mano che il bambino sperimenta il medesimo schema della giornata, lo interiorizzerà sempre di più e sarà in grado di applicarlo a sempre più ambienti di vita e a vari contesti.
A musica c’è sempre una routine: la ritualità non vuol essere noiosa abitudine ma un modo per trasmettere rassicurazione e fiducia. La ripetitività degli eventi per il bambino non è paragonabile al nostro modo di percepire la stessa azione ripetuta più volte, il bambino ha bisogno di questa ripetitività, è ciò che gli da sicurezza, è la base del suo “fare”.
A lezione di musica ci sono tanti piccoli rituali che permettono ai bambini di vivere l’esperienza serenamente e pienamente: la canzone di inizio e quella di saluto finale, ad esempio, sono sempre le stesse e permettono di creare il contenitore della lezione.
Spessissimo queste canzoni sono quelle che poi vengono riprese in famiglia durante la giornata, a rinforzo dell’esperienza musicale.
Durante l’attività, poi, i canti vengono ripresi più volte per permettere ai bambini un ascolto più attento e coerente con l’ambiente, con gli obiettivi didattici, con l’età dei piccoli partecipanti.
Come cominciare a creare delle piccole routine musicali quotidiane? I nostri tre consigli
- Considera il canto di un brano come un vero e proprio momento da condividere con tuo figlio, non è un sottofondo, ma è un momento intenso che ha valore.
- Inserisci le attività musicali all’interno del timing della giornata, tieni presente che ci sono già delle attività precise che scandiscono le giornate del tuo bambino (risveglio, bagnetto, pappa..) e che la musica potrebbe essere di supporto a questi momenti, ma non sempre.
- Nella proposta di un’attività musicale fai in modo che anche lo spazio attorno sia costante, il bambino ricorderà il momento preciso di quel gioco musicale con papà o di quella coccola sonora assieme alla mamma.
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